Gestione intelligente del traffico pedonale nella città di Basilea

Esempio

Esempio della città di Basilea: impianto semaforico di Kannenfeldpark

Rinnovando la centralina e il software dell’impianto semaforico di Kannenfeldpark in Flughafenstrasse, nel dicembre 2018 l’Ufficio della mobilità di Basilea-Città ha avviato un test pilota con una gestione intelligente del traffico pedonale. Sono state adottate le seguenti misure:

• Prenotazione automatica per il traffico pedonale mediante rilevamento dei pedoni in avvicinamento prima che raggiungano l’area di attesa
• Estensione della fase a favore del traffico pedonale grazie al monitoraggio del punto di attraversamento
• Commutazione della precedenza ai pedoni grazie al rilevamento dell’affluenza di pedoni nella zona di attesa
• Annullamento della prenotazione per il traffico pedonale se non ci sono persone in attesa del verde.

Flughafenstrasse a Basilea: all’impianto semaforico di Kannenfeldpark è stato effettuato un test pilota con la gestione intelligente del traffico pedonale (foto: Cantone di Basilea-Città)

Impianto semaforico di Kannenfeldpark dal punto di vista dei pedoni (foto: Cantone di Basilea-Città)

Descrizione

Vista generale dell’impianto semaforico pedonale di Kannenfeldpark (grafica: Cantone di Basilea-Città)

Contesto

Visto il grande volume di traffico nelle aree urbane, è di fondamentale importanza avere una gestione efficiente, sostenibile e sicura del traffico con l’aiuto di sistemi di controllo dei segnali luminosi. I sistemi di controllo affermati in Svizzera sono di norma abbinati a una sequenza per fasi predefinita. Possono prolungare il verde per il traffico in movimento e dare priorità al trasporto pubblico. L’emergere di nuove tecnologie permette di reagire in modo più flessibile alla situazione del traffico presente sul posto.

Per esempio, nella città di Lucerna è in uso un sistema di autocontrollo che ottimizza i tempi sul verde e sul rosso utilizzando le informazioni delle infrastrutture di rilevamento e segnalazione esistenti e riducendo i tempi di attesa ai punti di attraversamento pedonale (cfr. Gruppo di ricerca SVT, IVT del ETH di Zurigo: Wirkungsanalyse Selbst-Steuerung in Luzern, Zurigo 2020). In tutti questi sistemi di controllo, l’attenzione si concentra sull’ottimizzazione del flusso del traffico, vale a dire sul far passare il maggior numero possibile di veicoli nel minor tempo possibile. In questo contesto, gli attraversamenti pedonali sono considerati limitanti.

Negli ultimi anni, si è acquisita una maggiore esperienza con approcci volti ad adattare meglio i sistemi di controllo dei segnali luminosi alle esigenze dei pedoni. Nell’ambito di un progetto di ricerca della SVI , per esempio, sono state fatte delle prove nelle città di Basilea e Zurigo a incroci controllati da semafori sempre sul verde per i pedoni (cfr. Progetto di ricerca della SVI 2011/024: Langsamverkehrsfreundliche Lichtsignalanlagen, Basilea 2015).

Il progetto pilota della città di Basilea è stato lanciato perché i pedoni ai semafori premono il pulsante per indicare un bisogno, ma lasciano l’area di attesa prima che scatti il via libera per attraversare la strada. Le ragioni sono i lunghi tempi d’attesa o il fatto che il segnale non si commuta immediatamente quando c’è poco traffico motorizzato. Situazioni del genere sono insoddisfacenti:

• i pedoni attraversano la carreggiata quando il semaforo è rosso o “selvaggiamente” in un altro luogo, esponendosi a rischi inutili.
• Il traffico veicolare si ferma al semaforo anche se nessuno vuole attraversare la strada e questo comporta un’ostruzione del flusso del traffico e un aumento dell’inquinamento ambientale a causa delle attese inutili e delle partenze supplementari.

Per evitare tali situazioni, un attraversamento pedonale a un semaforo dovrebbe essere dotato di sensori di misurazione e di intelligenza che portano a una regolazione più orientata alla domanda.

Offerta

Immagini termiche del passaggio pedonale e dell’area di avvicinamento (foto: Cantone di Basilea-Città)

L’impianto semaforico è stato dotato a un’altezza di 6,0 m di quattro sensori di immagini termiche  che rilevano pedoni, ciclisti e traffico motorizzato in base al calore emesso. Ciò garantisce una raccolta e un trattamento dei dati completamente anonimi. L’impianto semaforico pedonale funziona in base al traffico generale e le linee degli autobus hanno la priorità, potendo quindi impedire il via libera per i pedoni. Il traffico pedonale può a sua volta interrompere la fase del TMP, a seconda dell’affluenza di pedoni e del volume del TMP. I campi di rilevamento per la prenotazione automatica precoce e senza contatto in caso di avvicinamento al passaggio pedonale sono impostati per reagire immediatamente e attivare la prenotazione.

Campi di rilevamento per il test pilota (foto: Cantone di Basilea-Città)

Esperienze

I test sulla prenotazione automatica precoce da parte dei pedoni, sull’estensione del tempo sul verde, sull’annullamento della prenotazione dei pedoni per chi passa con il rosso e sulla precedenza per i pedoni in base al numero di persone possono essere valutati positivamente. Sulla base di questi risultati, un altro impianto semaforico di Basilea è già stato equipaggiato con questa tecnologia per il funzionamento continuo.

Prenotazione automatica per i pedoni
La prenotazione automatica per i pedoni offre un netto beneficio in termini di comfort. A questo impianto semaforico, il passaggio al verde per il traffico pedonale dura 6 secondi. Il tempo di percorrenza calcolato dalla prenotazione all’ingresso in un campo di rilevamento nell’area di avvicinamento fino all’attivazione del pulsante per i pedoni è di circa 4 secondi. Una persona che desidera attraversare la strada aspetta quindi un massimo di 2 secondi fino al via libera. Con questa misura, il tempo di attesa per i pedoni ha potuto essere ridotto a un terzo rispetto alla prenotazione convenzionale tramite pulsante.

Estensione del tempo sul verde per pedoni
Per permettere alle persone più lente e ai gruppi di attraversare la strada in sicurezza, è stata installata una tecnologia che può prolungare il verde nei singoli casi. Rispetto alla tecnologia convenzionale che concedeva ai pedoni un verde fisso di 8 secondi, un tempo sul verde minimo di 5 secondi può essere esteso in modo continuo fino a 20 secondi. A prima vista, questa misura ha portato a un risultato paradossale: significativo vantaggio in termini di comfort per i pedoni, nonostante il tempo sul verde per i pedoni sia nel complesso più breve. La spiegazione è relativamente semplice: è vero che i pedoni hanno approfittato dell’estensione del verde in circa il 58% degli attraversamenti, ma il tempo sul verde totale per loro è diminuito dell’11% durante il periodo di osservazione, perché nel 42% delle fasi con semaforo verde il tempo minimo di 5 secondi era sufficiente per attraversare la carreggiata.

Commutazione sulla precedenza ai pedoni
L’impianto semaforico è impostato in modo tale che al traffico pedonale viene data un’elevata priorità, se l’affluenza di persone nel campo di rilevamento supera un valore soglia predefinito. In questo caso, il verde per il TMP viene interrotto immediatamente. Durante il periodo di osservazione, non è stato registrato un afflusso di pedoni così alto da far scattare la precedenza.

Annullamento della prenotazione dei pedoni
Un vantaggio importante della gestione intelligente del traffico pedonale è che, grazie alla rapida attivazione del verde per i pedoni, si osservano meno persone che passano con il rosso. Durante il periodo dell’indagine, ci sono state solo poche prenotazioni automatiche con cui i pedoni sono scesi in strada senza aspettare il verde ed è stato necessario avviare l’annullamento della prenotazione. Nella stragrande maggioranza di questi casi, una fase verde è stata attivata con il tempo minimo di 5 secondi e solo in pochissimi casi il tempo è stato sufficiente per annullare il verde per i pedoni senza commutarne la fase.

Effetti

Ambiente ed energia

Con la gestione intelligente del traffico pedonale, l’attenzione si concentra sulla promozione del camminare, che può essere definito come la forma più sostenibile di mobilità. Allo stesso tempo, gli studi di accompagnamento hanno dimostrato che ci sono meno fermate e partenze del TMP. Questa misura contribuisce così a ridurre l’inquinamento acustico e le emissioni di CO2.

Società

La gestione intelligente del traffico pedonale è una misura che rende il camminare più attraente e più sicuro. Ciò ha un effetto positivo a vari livelli. Da un lato, invita le persone a percorrere più attivamente a piedi le brevi e medie distanze, sostenendo così il movimento quotidiano e contribuendo alla salute della popolazione. Dall’altro, l’aumento degli spostamenti a piedi anima lo spazio pubblico, promuove i contatti sociali e migliora la qualità del soggiorno nei quartieri della città.

Economia

Se vengono utilizzati come sostituzione dei sistemi di controllo convenzionali alla fine del ciclo di vita, i sistemi intelligenti di gestione del traffico pedonale non causano praticamente nessun costo aggiuntivo o solo costi contenuti che possono essere finanziati nel quadro del budget ordinario per il funzionamento e la manutenzione dei sistemi di controllo del traffico.

In termini di consumo di risorse e di costi di investimento, camminare è una modalità di spostamento economica. Rispetto a tutte le altre forme di mobilità, camminare causa il minor numero di costi esterni e, tenendo conto del beneficio economico, risulta addirittura in un beneficio netto (cfr. ARE: Costi e benefici esterni dei trasporti in Svizzera, Berna 2018).

Strumenti

Approccio

Per poter impostare l’installazione di una gestione intelligente del traffico pedonale con prenotazione automatica per i pedoni, estensione del tempo sul verde per i pedoni, commutazione della precedenza per pedoni e annullamento della prenotazione a ulteriori semafori o incroci controllati da impianti semaforici, devono essere soddisfatte diverse condizioni. In particolare, per l’installazione della prenotazione automatica per i pedoni, si devono controllare e soddisfare i requisiti. Se sono solo parzialmente soddisfatti, da un lato si genera un vantaggio in termini di comfort per i pedoni, ma dall’altro si possono avere gravi interruzioni del flusso del traffico al semaforo a causa di false prenotazioni.

La seguente tabella mostra i criteri più importanti per l’attuazione delle misure.

Finanziamento

La spesa aggiuntiva per il sistema intelligente di gestione del traffico pedonale è stata di circa CHF 20’000 nell’ambito del rinnovo della centralina e del software dell’impianto semaforico di Kannenfeldpark ed è stata quindi di quasi il 17% più cara della sostituzione con la soluzione convenzionale che era comunque prevista. Il finanziamento è avvenuto con il bilancio ordinario per il sistema di gestione del traffico cittadino.

Marketing

La gestione intelligente del traffico pedonale è ben accordata alle linee guida della politica dei trasporti del Cantone di Basilea-Città e alla relativa piattaforma di comunicazione “www.basel-unterwegs.ch” che prevedono, come importante obiettivo strategico, di colmare le lacune nel traffico pedonale e ciclistico e progettare le relative infrastrutture in modo sicuro e adatto all’utenza.

Informazioni complementari

Altri link

• Cantone di Basilea-Città, Ufficio per la mobilità: Pilotversuch optimale Fussgängersteuerung (de)  
• Il progetto pilota «Intelligente Fussverkehrssteuerung Basel-Stadt» ha ricevuto una menzione al «Flâneur d’Or 2020 – premio infrastrutture pedonali» (de)
• Gruppo di ricerca Strassenverkehrstechnik (SVT), IVT del Politecnico federale di Zurigo (2020): Wirkungsanalyse Selbst-Steuerung in Luzern (de)
• Progetto di ricerca della SVI 2011/024 (2015): Langsamverkehrsfreundliche Lichtsignalanlagen (de)
• ARE (2018): Costi e benefici esterni dei trasporti in Svizzera

Documenti in tedesco

• Bericht Kanton Basel zum Pilotversuch (2020) [PDF, 1.15 MB]

Indirizzo di contatto e fornitori:

Cantone di Basilea-Città
Bau- und Verkehrsdepartement
Amt für Mobilität, Verkehrssteuerung
Markus Störr
Dufourstrasse 40/50 / Postfach
CH-4001 Basilea
Tel. 061 267 81 92

www.mobilitaet.bs.ch

Chiedete consigli ai vostri rappresentanti di Mobilservice Pratica del vostro cantone.

Responsabile dell’elaborazione del presente esempio pratico:

Mobilità pedonale Svizzera
Klosbachstrasse 48
CH-8032 Zurigo
Tel. 043 488 40 30