Connettività nella mobilità - Come funziona la messa in rete?

Creato il 05.12.2023

La mobilità del futuro è in rete (Immagine: Litra)

Come funziona la connettività nella mobilità? Diversi relatori hanno esplorato questa domanda alla Conferenza sulla mobilità DACH a metà novembre 2023. Hanno spiegato, dalle loro rispettive prospettive, che la connettività fisica, digitale e sociale è necessaria per una mobilità sostenibile.

La connettività digitale è oggi onnipresente e viene costantemente ampliata, rendendo più facile l'accesso e l'utilizzo di diverse modalità di trasporto. Il co-CEO e fondatore di Fairtiq, Gian-Mattia Schucan, ha presentato un esempio di successo di rete digitale: Fairtiq permette di acquistare un biglietto valido per il trasporto pubblico senza conoscere il sistema tariffario e senza un'app specifica della rispettiva azienda di trasporti. Una volta installata l'applicazione, tutto ciò che si deve fare è passare il dito sullo schermo quando si sale e si scende dal treno. Dopo il viaggio, viene addebitato il biglietto del trasporto pubblico più economico.

Secondo il direttore di USTRA Jürg Röthlisberger, è importante riconoscere e superare le insidie per implementare con successo i progetti. Ha riportato quattro insidie nel settore della mobilità e come possono essere superate. Un esempio è che le strade sono spesso associate ai combustibili fossili e alle sostanze inquinanti. Secondo Röthlisberger, questo è sbagliato, perché in futuro molti veicoli saranno elettrici. Un'altra trappola mentale è che i modi di trasporto e le forme di mobilità vengono costantemente confusi. Acqua, strada e ferrovia sono modi di trasporto. Il trasporto motorizzato individuale (TIM), il trasporto non motorizzato, il trasporto pubblico e i servizi intermedi sono forme di mobilità. La forma di mobilità è particolarmente decisiva per l'equilibrio ambientale. Ad esempio, il 100% del traffico non motorizzato e un terzo del trasporto pubblico sono su strada. Secondo Röthlisberger, in futuro il TIM diventerà più sicuro ed ecologico, i confini tra il TIM classico e il trasporto pubblico classico si fonderanno ed emergeranno nuove forme di TIM.

Rete significa anche cooperazione: questo aspetto è stato sottolineato in diverse presentazioni. Harry Evers, CEO di New Mobility Solutions Hamburg GmbH, ha presentato come la città anseatica di Amburgo voglia diventare una regione modello per la mobilità del futuro. La città vuole sfruttare l'impulso fornito dal Congresso mondiale ITS 2021 per sviluppare un sistema di mobilità urbana digitalizzato e collegato in rete, dando così forma a una transizione sostenibile della mobilità con una riduzione significativa del traffico automobilistico privato. Tra le altre cose, il trasporto pubblico tradizionale sarà integrato da un trasporto autonomo su richiesta. E con obiettivi ambiziosi: Entro il 2030, sulle strade di Amburgo dovrebbero circolare fino a 10.000 veicoli autonomi integrati nel sistema di mobilità pubblica.

Altre informazioni

• Conferenza sulla mobilità DACH 2023: Tutte le presentazioni (de)
• Conferenza sulla mobilità DACH 2023: Guarda le presentazioni su Youtube (de)
• Articolo d'attualità Mobilservice sugli sviluppi e le sfide attuali de la mobilità automatizzata (ottobre 2023)
• Articolo d'attualità Mobilservice sulla Conferenza sulla mobilità DACH 2022 (dicembre 2022) 
• Articolo d'attualità Mobilservice sui dati per un sistema di mobilità efficiente (aprile 2022) 

Documenti in tedesco

• asut-Medienmitteilung vom 15.11.2023 zur DACH-Mobilitätskonferenz 2023 [PDF, 126.5 KB]
• Präsentation "Fairtiq" (G.-M. Schucan) [PDF, 1.69 MB]
• Präsentation "Technologische Entwicklung verlangt nach neuem Denken" (J. Röthlisberger) [PDF, 2.49 MB]
• Präsentation "Hamburg als BMDV-Modellregion Mobilität" (H.Evers) [PDF, 2.51 MB]

Documenti in francese

• Communiqué de presse asut du 15.11.2023 sur la DACH-Conférence sur la mobilité [PDF, 126.5 KB]