L'efficacia delle misure infrastrutturali stradali sul numero di incidenti
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Creato il 05.04.2023
Dal 2014, l'Ufficio svizzero per la prevenzione degli infortuni (UPI) mette a disposizione delle autorità la piattaforma VAMIS (Valutazione dell'efficacia di misure nella circolazione stradale), utilizzata per valutare regolarmente l'impatto e l'efficacia delle misure infastrutturali stradali sulla sicurezza. Questa piattaforma ha lo scopo di aiutare nel processo decisionale per la realizzazione di nuove infrastrutture.
Nel 2020, l'UPI ha effettuato una valutazione delle misure infrastrutturali stradali inserite nella piattaforma VAMIS. Per l'analisi, l'UPI ha utilizzato due tipi di dati: le infrastrutture stradali realizzate e gli incidenti stradali segnalati all'USTRA. La valutazione si concentra sull'efficacia delle misure, vale a dire se la misura ha un effetto sul rischio di incidenti.
Non è stato possibile analizzare tutte le misure. Per alcune misure, VAMIS non ha ancora dati sufficienti per consentire una valutazione. Per altre non ci sono, o sono troppo pochi, gli incidenti che possono essere collegati alla misura. In totale, l'UPI ha valutato l'efficacia di sette misure per tre categorie di incidenti: tutti i tipi di incidenti, incidenti con feriti e incidenti gravi.
Sulla base dei risultati ottenuti con la variante temporale più lunga, gli effetti di riduzione degli incidenti per le sette misure vanno dall'11% al 66% per tutti gli incidenti, indipendentemente dalla loro gravità. Se si considerano solo gli incidenti gravi, la riduzione degli incidenti varia dal 40% al 78%. Ad esempio, l'introduzione di una zona a 30 km/h può ridurre tutti i tipi di incidenti del 17%, gli incidenti con feriti del 27% e gli incidenti gravi del 38%. Per quanto riguarda l'introduzione di piste ciclabili, la riduzione è di circa il 75% per gli incidenti gravi. Queste infrastrutture hanno quindi un impatto significativo, soprattutto sugli incidenti gravi.
Infine, è stata analizzata l'efficacia delle misure per alcuni gruppi di utenti, come i ciclisti e i pedoni. Tuttavia, la valutazione non è stata in grado di misurare l'effetto delle misure sulla riduzione del numero di incidenti. Infatti, i dati non sono attualmente sufficienti per produrre risultati significativi. È quindi necessario continuare a inserire i dati in VAMIS, in modo da poter effettuare valutazioni future per aiutare il processo decisionale.
Altre informazioni
- Piattaforma VAMIS
- Articolo d'attualità Mobilservice "30 km/h in città: la Svizzera rallenta" (ottobre 2021)
- Articolo d'attualità Mobilservice "Promuovere piste e infrastrutture ciclabili attraenti e sicure" (luglio 2020)
- Articolo d'attualità Mobilservice "Sicurezza per i ciclisti nelle rotatorie" (giugno 2019)
Documenti in tedesco
- Medienmitteilung der BFU vom 21.03.2023 zur Wirksamkeit von Infrastrukturmassnahmen [PDF, 62.8 KB]
- Bericht "Massnahmenevaluation Verkehrsinfrastruktur MEVASI" (BFU, März 2023) [PDF, 5.84 MB]
Documenti in francese
- Communiqué de presse du 21.03.2023 sur l'efficacité des mesures d'infrastructure routière [PDF, 63.6 KB]
- Résumé de l'évaluation des mesures d'infrastructure routière (BPA, mars 2023) [PDF, 2.1 MB]