Illuminazione pubblica notturna: sfide per gli spostamenti a piedi

Esempio

Comune di Val-de-Ruz (NE)

Il comune di Val-de-Ruz, nel cantone di Neuchâtel, è riconosciuto come un pioniere in materia di spegnimento dell’illuminazione pubblica notturna. È stato il comune più grande della Svizzera a spegnere l’illuminazione pubblica su tutto il territorio, ad eccezione dei passaggi pedonali, che devono rimanere illuminati per motivi di sicurezza, su richiesta del Servizio cantonale dei ponti e delle strade(SPCH). Il Consiglio comunale è intenzionato a installare, a termine, dei rilevatori di presenza sui pali che illuminano i passaggi pedonali.

Val-de-Ruz ha dato un impulso nella regione e, nell’ambito della crisi energetica, quasi tutti i comuni del Cantone di Neuchâtel hanno introdotto una politica di spegnimento delle luci. Visto il suo contesto urbano, la Città di Neuchâtel ha adottato misure diverse: lo spegnimento generale da mezzanotte alle 5 del mattino non si applica al centro città e alle strade principali, per motivi di sicurezza, accessibilità e attività culturali, mentre gli altri lampioni destinati alla circolazione stradale sono completamente spenti. L’orario di spegnimento iniziale (l’una di notte) si basava sulla fine servizio degli autobus.

Descrizione

Val-de-Ruz di notte, 2016 (foto: Laurent Debrot)

Contesto

Val-de-Ruz è un comune rurale di 17’000 abitanti, nato il 1° gennaio 2013 dalla fusione di 15 villaggi. Si trova tra i due poli urbani del Cantone – Neuchâtel e La Chaux-de-Fonds – e sta vivendo una continua crescita demografica, ma anche problemi legati al traffico urbano.

Il progetto di spegnimento dell’illuminazione pubblica notturna rientra nel programma di legislatura del Consiglio comunale di Val-de-Ruz (Piano energetico comunale), con forti impegni in termini di sviluppo sostenibile e risparmio di energia. Già nel 2012 il comune ha adottato un sistema di abbassamento del 50% dell’illuminazione pubblica notturna. Dal 2019, tutte le località di Val-de-Ruz sono spente tra mezzanotte e le 4.45 del mattino. Nonostante qualche opposizione e dopo aver discusso con gli utenti (soprattutto giovani), il Consiglio comunale ha deciso di spegnere l’illuminazione prima dell’arrivo dell’ultimo autobus. Il contesto legato alla crisi energetica ha permesso di estendere l’orario dalle 23 alle 6 del mattino durante l’inverno 2022-2023.

Conflitto di obiettivi

L’illuminazione dei passaggi pedonali è una delle questioni più delicate per le amministrazioni che desiderano eliminare l’illuminazione notturna superflua. Per le persone a piedi, attraversare la strada è un momento cruciale in termini di sicurezza. In Svizzera, le norme e i principi VSS 40 241 e SLG 202 stabiliscono che gli automobilisti devono avere la visibilità minima necessaria per fermarsi in tempo, al fine di garantire un attraversamento pedonale sicuro. Tuttavia, la visibilità è peggiore di notte e la portata degli anabbaglianti dei veicoli è insufficiente in determinate circostanze (abiti scuri, condizioni meteorologiche, fari provenienti in senso contrario ecc.).

A seguito di varie richieste da parte dei comuni, il Consiglio di Stato di Neuchâtel ha commissionato un’analisi legale della questione dell’illuminazione dei passaggi pedonali. Un parere giuridico (Dr. C. Müller, Facoltà di diritto dell’Università di Neuchâtel) ha concluso che, nonostante l’assenza di una legge federale che imponga l’illuminazione notturna dei passaggi pedonali, l’autorità comunale sarebbe responsabile in caso di collisione. I Comuni sono quindi tenuti a lasciare accesi i lampioni che illuminano i passaggi pedonali, tranne che su richiesta specifica, caso per caso, per le strade a basso traffico o con un numero limitato di veicoli. La Città di Neuchâtel, ad esempio, spegne l’illuminazione dei passaggi pedonali associati ai tragitti scolastici nelle zone a 30 km/h. Gli sviluppi tecnologici dovrebbero consentire di regolare con precisione l’orario di illuminazione in base alle specifiche esigenze locali. Nel contesto della potenziale penuria energetica durante l’inverno 2022-2023, il Consiglio di Stato ha emanato un decreto temporaneo (valido fino ad aprile 2023) che permette ai comuni di spegnere anche l’illuminazione dei passaggi pedonali, in deroga all’articolo 26 del regolamento di esecuzione della legge sulle strade e le vie pubbliche (RELRVP).

Esperienze

La popolazione di Val-de-Ruz era riluttante al cambiamento, con qualche preoccupazione soprattutto per la sicurezza dei giovani rientrano a casa di sera nei fine settimana. Un lavoro di sensibilizzazione e comunicazione è stato svolto attraverso vari eventi e il lancio del progetto regionale «I nostri vicini selvatici» che ha permesso alla popolazione di studiare la presenza di animali selvatici segnalando i propri avvistamenti. Alla fine, il progetto di spegnimento dell’illuminazione ha suscitato l’entusiasmo del pubblico. A Neuchâtel, i residenti tendevano a chiedere maggiori misure di spegnimento.

Passeggiata notturna a Cortaillod (NE) per scoprire le diverse sfaccettature dell’illuminazione pubblica, 2018 (foto: Laurent Debrot)

Effetti

Ambiente ed energia

La riduzione dell’inquinamento luminoso ha contribuito a migliorare le condizioni di vita della fauna selvatica e ha portato a una rinascita di quest’ultima. Sono stati effettuati numerosi censimenti e osservazioni. Il comune di Val-de-Ruz ha ottenuto un risparmio energetico di circa 173’000 kWh/anno, pari a una riduzione del 40% del consumo di elettricità.

Società

L’effetto generale di queste misure è un aumento della qualità di vita della popolazione, in particolare della qualità del sonno. L’illuminazione dei passaggi pedonali, che rimane accesa per tutta la notte, garantisce un attraversamento sicuro. La sicurezza è migliorata anche da un effetto indiretto, vale a dire dalla riduzione del 10% della velocità media dei veicoli. La polizia locale ha tenuto un registro dei furti e non ha rilevato alcun aumento. Va notato, tuttavia, che questi effetti si applicano a un ambiente rurale, con poche attività e spostamenti notturni.

Economia

Queste misure hanno permesso un risparmio annuo di elettricità pari circa 34’000 CHF. L’installazione di rilevatori ai passaggi pedonali ha dovuto essere abbandonata perché il costo (620’000 CHF) era troppo elevato. Tuttavia, in futuro sarà sicuramente possibile modernizzare questa illuminazione grazie ai progressi tecnologici. 

Strumenti

Approccio

Val-de-Ruz ha potuto avvalersi della perizia e delle competenze tecniche del suo partner, Groupe E SA. Quest’ultimo ha riprogrammato uno per uno circa 700 lampade a LED in modo da spegnerle tra mezzanotte e le 4.45 del mattino, mantenendo l’illuminazione ai bordi dei 76 passaggi pedonali. L’approccio ha permesso anche l’ammodernamento dei lampioni che ne avevano bisogno.

Tappe del progetto:

• 2012-2013: sistema di abbassamento dell’illuminazione pubblica notturna al 50%
• Ottobre 2017: organizzazione di una Festa della Notte
• 2017-2018: fase di test di 6 mesi nel villaggio di Fontaines – misurazione del traffico e dei limiti di velocità
• Estate 2018: sondaggio tra la popolazione, 85% di favorevoli
• Novembre 2018: il Consiglio generale accetta il progetto di spegnimento dell’illuminazione pubblica di Val-de-Ruz nelle ore notturne
• 2019-2020: studio e lavori, località per località
• 14 agosto 2020: spegnimento delle luci in tutte le località di Val-de-Ruz da mezzanotte alle 4.45 del mattino
• Inverno 2022-2023: prolungamento dell’orario dalle 23.00 alle 6.00 in considerazione della crisi energetica.

Festa della Notte di Fontaines in occasione della prima notte a luci spente, 2017 (foto: Laurent Debrot)

Finanziamento

Costo dello spegnimento notturno di Val-de-Ruz: 170’000 CHF. Vanno inoltre aggiunti i lavori di manutenzione sulla rete che non era in ottime condizioni. In particolare, si è dovuto adattare il sistema di illuminazione in modo da lasciare illuminati i passaggi pedonali. 

Informazioni complementari

Raccomandazioni

• Per garantire la sicurezza e l’attrattiva degli spostamenti a piedi, i comuni devono garantire l’efficienza e la qualità dell’illuminazione della rete pedonale.
• Per le persone a piedi, l’illuminazione pubblica risponde a un bisogno di sicurezza nell’attraversamento della strada e contribuisce a creare un senso di sicurezza. Lo spegnimento totale o parziale è quindi accettabile solo nei casi in cui non compromette la sicurezza dei pedoni.
• In tutti i casi in cui bisogna prendere in considerazione la presenza di pedoni di notte, l’illuminazione dovrebbe essere mantenuta, con la possibile eccezione dei comuni molto piccoli.
• Non è concepibile sopprimere i passaggi pedonali a causa dello spegnimento dell’illuminazione.
• È importante coinvolgere la popolazione (attraverso visite in loco, sondaggi ecc.) nella pianificazione dei progetti.

Per ridurre l’illuminazione senza compromettere la sicurezza dei pedoni, le autorità possono prendere in considerazione le seguenti soluzioni: 

• dotare i lampioni dei passaggi pedonali di rilevatori di movimento sulle strade trafficate
• mantenere l’illuminazione su alcune strade o in corrispondenza di alcuni incroci
• ammodernare gli impianti di illuminazione con un sistema regolabile individualmente.

Le seguenti soluzioni più sostanziali facilitano lo spegnimento dell’illuminazione notturna:

• chiudere la strada al traffico di notte (ad esempio, dissuasori rimovibili sulla Neubrückstrasse a Berna)
• introdurre sistematicamente un limite di 30 km/h di notte (ad es. Città di Losanna).

Altri link

• Val-de-Ruz: Spegnimento notturno dell’illuminazione pubblica (fr)
• Progetto «Val-de-Nuit» (fr)
• Città di Neuchâtel: Programma di spegnimento notturno (fr)
• Città di Neuchâtel: Rapporto del Consiglio comunale al Consiglio generale concernente l’inquinamento luminoso e gli sprechi energetici causati dall’illuminazione notturna, in risposta a due mozioni (11.04.2022, fr)
• Cantone di Neuchâtel: Rapporto del CE al CG 19.024 del 21.08.2019 – Parere legale (fr)
• Cantone di Neuchâtel: Decreto temporaneo del Consiglio di Stato (2023, fr)
• Cantone di Neuchâtel: Regolamento esecutivo della legge sulle strade e le vie pubbliche (RELRVP, fr)
• VSS 640 241 «Attraversamenti per pedoni e due ruote leggere» (de/fr)
• Direttiva SLG 202 «Direttive ‒ Illuminazione pubblica» (Associazione svizzera per l’illuminazione, de/fr)
• UFAM: Raccomandazioni per la prevenzione delle emissioni luminose (2021) 

Documenti in francese

• Position « Éteindre l’éclairage public la nuit » (Mobilité piétonne Suisse 2022, adapté 2024) [PDF, 795.9 KB]

Indirizzi di contatto e fornitori

Mobilità pedonale Svizzera
Flore Maret, responsabile del progetto
Klosbachstrasse 48
CH-8032 Zurigo

Tel. 043 488 40 34

Comune di Val-de-Ruz
Sig. François Cuche
Rue de l’Épervier 6
CH-2053 Cernier

Città di Neuchâtel
Pierre-Olivier Aragno
Delegato all’ambiente e allo sviluppo sostenibile
Faubourg du Lac 3
CH-2000 Neuchâtel

Chiedete consigli ai vostri rappresentanti di Mobilservice Pratica del vostro cantone.

Responsabile dell’elaborazione del presente caso pratico:

Mobilità pedonale Svizzera
Klosbachstrasse 48
CH-8032 Zurigo
info@mobilitepietonne.ch