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Ritarda l'adattamento delle stazioni alle esigenze degli utenti con mobilità ridotta

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Creato il 04.07.2022

Attualmente, solo il 50% delle stazioni e delle fermate può essere utilizzato autonomamente dalle persone a mobilità ridotta. (foto: FFS) Attualmente, solo il 50% delle stazioni e delle fermate può essere utilizzato autonomamente dalle persone a mobilità ridotta. (foto: FFS)

La Legge federale sull’eliminazione di svantaggi nei confronti dei disabili
(LDis), entrata in vigore nel 2004, stabilisce che le stazioni e le fermate ferroviarie devono essere adattate alle persone con mobilità limitata entro la fine del 2023. Ciò è necessario affinché in futuro le persone con disabilità, gli anziani e le persone con carrozzine, biciclette o bagagli possano utilizzare i trasporti pubblici in modo indipendente.

Le aziende di trasporto e gli operatori dell'infrastruttura sono responsabili dell'attuazione della LDis nelle stazioni ferroviarie. Per sostenerli nell'attuazione, la Confederazione ha messo a disposizione dei crediti secondo le esigenze. Inoltre, l'Ufficio federale dei trasporti (UFT) ha sviluppato un aiuto alla pianificazione per l'armonizzazione degli adeguamenti delle infrastrutture. L'UFT sta monitorando da vicino l'attuazione della LDis. L'ultimo rapporto informa che 908 delle 1800 stazioni ferroviarie in Svizzera sono state adattate e consentono l'uso indipendente del trasporto pubblico. Tuttavia, secondo i piani attuali, quasi un terzo delle stazioni non sarà adattato entro la fine del 2023 e quindi la scadenza fissata dalla legge non sarà rispettata. Le aziende di trasporto giustificano questo ritardo con la mancanza di pianificazione e di risorse umane. Per quanto riguarda le fermate degli autobus, sono necessari numerosi rifacimenti. Infatti, meno del 10% delle fermate degli autobus sono adatte alle persone a mobilità ridotta. La pianificazione e l'attuazione delle misure necessarie sono di competenza dei Cantoni e dei Comuni, in quanto proprietari di tutte le vie di comunicazione.

Le FFS, la più grande azienda di trasporti della Svizzera, gestiscono oltre il 40% di tutte le stazioni e fermate. Finora, 414 delle 764 stazioni FFS sono state adattate ai requisiti della LDis. Altre 100 stazioni saranno convertite entro la fine del 2023. In futuro, tutti i treni sulle tratte regionali saranno dotati di accesso a piano ribassato per facilitare la salita e la discesa. In alcune stazioni, le FFS hanno rialzato il marciapiede per consentire l'accesso in piano al treno. Sono state inoltre installate rampe o ascensori per garantire un accesso indipendente al marciapiedi. Le FFS hanno anche creato una mappa che mostra le stazioni accessibili alle persone a mobilità ridotta.

Anche iniziative private vogliono migliorare l'accessibilità per le persone a mobilità ridotta. Il TCS, ad esempio, ha avviato una campagna di raccolta di Lego per costruire rampe da installare davanti ai gradini. In questo modo, l'accesso agli spazi pubblici o ai negozi può essere facilitato.

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